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Bonus Mobili 2022 cosa cambia rispetto al bonus mobili 2021?

Bonus Mobili 2022: come funziona? quali sono i requisiti per accedervi? Chi può usufruirne? cosa cambia rispetto al bonus mobili 2021? Scopri tutte le regole!

Bonus Mobili 2022 cosa cambia rispetto al bonus mobili 2021?

Il bonus Mobili 2022 è  una grande novità che conferma l'agevolazione che molti conoscono come bonus mobili 2021, con un importo detraibile minore, ma esteso per più tempo.

L'agevolazione è pensata per chi deve fare i lavori di ristrutturazione a casa e vorrebbe detrarre il costo dei mobili ed elettrodomestici acquistati.

Se segui il blog di Wetacoo probabilmente hai già letto il nostro articolo sul bonus mobili 2021 in cui abbiamo visto come potevi usufruire delle detrazioni per acquisto di mobili ed elettrodomestici ed il loro trasloco nel 2021.

Ora vediamo insieme come funziona il bonus mobili 2022,  quali sono le differenze con il bonus mobili 2021, quali sono i requisiti e come richiedere, e ottenere la detrazione nel 2022.

Bonus mobili 2022: che cos'è?

Il Bonus Mobili 2022 è un’agevolazione che conferma i benefici del bonus mobili 2021 e grazie alla quale è possibile detrarre dalla dichiarazione dei redditi non solo l'acquisto dei mobili ma anche l'eventuale costo del trasloco necessario per la ristrutturazione.

Di fatto la detrazione nel 2022 funziona in modo simile al bonus mobili 2021 perchè ti consente di recuperare il 50% delle spese che sostieni per traslocare se stai affrontando dei lavori di ristrutturazione.

In parole semplici, se il costo di un trasloco completo è di 500 euro con il bonus fiscale mobili recuperi 250 euro. Praticamente un trasloco a metà prezzo! Qualora i lavori di ristrutturazione richiedessero un trasloco, la detrazione copre anche gli eventuali costi inerenti ai materiali per imballaggio necessari per il deposito, magazzino o custodia mobili.

Ricordati però che sia per il bonus mobili 2022 che per il bonus mobili 2021 c'è un requisito fondamentale che deve essere rispettato per richiedere ed ottenere l'agevolazione.

Non è possibile beneficiare della detrazione dalla dichiarazione dei redditi in assenza di lavori di ristrutturazione per l'acquisto e il trasporto di mobili ed elettrodomestici. Questo implica che  che sia  necessario certificare che siano avvenuti dei lavori di ristrutturazione che giustificano la richiesta per il bonus mobili 2022. 

 

Bonus mobili 2022 e 2021: quali sono le differenze?

La principale differenza tra i bonus mobili 2021 e 2022 è il tetto massimo delle spese coperte da queste due agevolazioni. Mentre il bonus mobili 2021 aveva un tetto massimo di 16.000 euro, con il bonus mobili 2022 il tetto massimo per le spese detraibili è di 10.000 euro. Inoltre il tetto scenderà a 5.000 euro per acquisti e traslochi effettuati nel 2023 e 2024.

Un'altra differenza importante è che mentre il bonus mobili 2021 era valido solo per un anno (fino al 31 dicembre 2021), il bonus mobili 2022 sarà valido per ben tre anni. Questo vuol dire che si potrà accedere all'agevolazione anche per l'acquisto e il trasporto di mobili nel 2023 e nel 2024.

Bonus mobili 2022: ultime notizie

Inizialmente il tetto massimo per il bonus mobili 2022 sarebbe dovuto essere di 5.000 euro anche per lavori di ristrutturazione effettuati nel 2022. Tuttavia la proposta è stata modificata ed è stato confrmato l'attuale tetto dei 10.000 euro per la detrazione sul trasporto e acquisto di mobili nel 2022. 

Come si può ottenere il Bonus Mobili 2022?

É semplice, per poter usufruire dell'agevolazione per l'acquisto e trasporto di mobili è necessario rispettare due regole:

  1. L’Agenzia delle Entrate deve poter tracciare il percorso finanziario. Per rendere il tracciamento possibile, dovrai rivolgerti ad una ditta di traslochi, come Wetacoo, e dovrai effettuare il pagamento attraverso bonifico, carta di credito o di debito. Quindi, qualora pagassi in contanti o con un assegno non potrai accedere all’agevolazione fiscale, perché questi metodi di pagamento non consentono di determinare il percorso fiscale.
  2. E’, inoltre, fondamentale conservare la documentazione relativa al servizio di traslochi o deposito di cui hai usufruito. Dovrai, quindi, conservare la ricevuta del bonifico o quella relativa alla transazione avvenuta con carta di credito o di debito, documentazione di addebito sul conto corrente e fatture di acquisto dei mobili, riportanti la natura, la qualità e la quantità dei beni e dei servizi acquisiti.    

Chi può usufruire della detrazione per acquisto mobili 2022?

I beneficiari possono essere il proprietario di casa, l’inquilinoimprenditori che effettuano lavori su stabili collegati alla propria attività o a quella di soci di cooperative o società semplici. L’importante è seguire le due regole che trovi sopra!

L'Agenzia delle Entrate ha però fatto un chiarimento. Prendiamo ad esempio il caso di due coniugi che richiedono il bonus mobili 2022 in veste di proprietari dell'abitazione. Se le spese per ristrutturare l'immobile sono state sostenute solo da uno dei coniugi e quelle per l'arredo dall’altro, il bonus per l'acquisto di mobili ed elettrodomestici non spetta a nessuno dei due.

Bonus mobili 2022 senza ristrutturazione: si può richiedere?

No, il bonus mobili 2022 è strettamente legato a dei lavori di ristrutturazione e spetta nel momento in cui viene realizzata una ristrutturazione edilizia, sia su singole unità immobiliari residenziali sia su parti comuni di edifici, sempre residenziali.

è possibile richiedere il bonus mobili 2022 se ci sono dei lavori di ristrutturazione condominiali. In questo caso ogni condòmino ha diritto alla propria quota di detrazione, ma solo per arredi e beni trasportati o acquistati per arredare le aree interessate dai lavori di ristrutturazione. Quindi non è possibile ottenere il bonus mobili 2022 per arredi acquistati per la propria abitazione.



Ora sai come richiedere le recenti detrazioni per acquisto mobili e come beneficiare dell'agevolazione per "alleggerire" il costo del tuo trasloco e del materiale per imballaggio. Ti resta da considerare solo un punto: dove puoi lasciare i mobili durante i lavori di ristrutturazione del tuo appartamento? Una buona soluzione consiste nel mettere i tuoi mobili in un deposito temporaneo. Esistono varie opzioni per depositare i tuoi oggetti dal deposito on-demand dei depositi temporanei al self storage, leggi il nostro articolo per scoprire tutto quello che c'è da sapere sul deposito mobili durante una ristrutturazione.